Jesus, the Living Bread (Homily for the the 19th sunday in ordinary time year B 11 August 2024
Homily for the the 19th sunday in ordinary time year B 11 August 2024
Tema: Gesù, il pane vivo.
Fratelli e sorelle in Cristo, oggi è la diciannovesima domenica del tempo ordinario. Dio continua ad attirarci a Sé per salvarci, nutrirci e rafforzarci nel nostro cammino di fede. Le letture di questa domenica ci offrono un'altra occasione per continuare la nostra riflessione sul dono della Santa Eucaristia, mistero della nostra fede e vita del mondo.
Nella prima lettura, il profeta Elia, in fuga da Gezabele, che minacciava di ucciderlo, lasciò Israele e si diresse verso il monte Horeb, nel Sinai. Lungo la strada, finì il cibo e desiderò di essere morto, ma un angelo lo svegliò e gli diede una pagnotta e una brocca d'acqua, dicendo: "Alzati e mangia, altrimenti il viaggio sarà troppo grande per te" (1 Re 19:7). Elia si alzò, mangiò, bevve e, rinvigorito dal pasto, camminò per quaranta giorni e quaranta notti fino al monte di Dio. Ciò che non poteva fare con le proprie forze fisiche, poteva farlo con il pasto che il Signore gli dava quando era più stanco.
Il monte santo, che era la destinazione di Elia, è un'immagine del cielo. I quaranta giorni e le quaranta notti di viaggio rappresentano il nostro cammino nella vita, durante il quale anche noi incontriamo tentazioni, difficoltà e fatiche. Ci sentiamo soli, abbandonati, stanchi e senza speranza. A volte, come Elia, gridiamo: Signore, ne ho abbastanza, toglimi la vita.
Amici in Cristo, la chiesa ci ricorda oggi che Dio non ci abbandona mai. Infatti, come l'angelo servì Elia, così la Chiesa ci invita a nutrirci di Cristo Gesù, il Pane dal cielo, la santa Eucaristia.
Per molti che non ricevono più la Santa Eucaristia: l'alimentazione miracolosa del profeta Elia che ci viene presentata oggi ci ricorda che senza l'Eucaristia, le nostre sole forze umane sono insufficienti per compiere il cammino della fede. La nostra anima e il nostro spirito devono essere nutriti e sostenuti dal cibo spirituale che è l'Eucaristia.
Nel Vangelo di oggi, Gesù prosegue annunciando l'Eucaristia. Domenica scorsa ha detto loro che Lui era il pane disceso dal cielo. Questo significava più che Lui era il profeta. Tuttavia, la folla, sentendo ciò, si oppose. Chiesero: Come avrebbe potuto scendere dal cielo? Sapevano bene che veniva da Nazaret ed era il figlio di Giuseppe e Maria. Ovviamente, mancano di fede. Per questo Gesù ha parlato della necessità della fede, che è un dono di Dio. Perché coloro che hanno questo dono verranno a lui e crederanno in lui. Fratelli e sorelle in Cristo, quanto è forte e profonda la nostra fede nell'Eucaristia? Crediamo ancora che Gesù è veramente presente nella Santa Eucaristia, sotto le specie del pane e del vino? Quante volte riceviamo la Santa Eucaristia? Il nostro modo di vivere, è un riflesso dell'Eucaristia?
Fratelli e sorelle in Cristo, San Paolo ci dice nella seconda lettura che coloro che ricevono la Santa Eucaristia devono imitare e seguire l'amore di Cristo che ci ha amati e ha dato se stesso al nostro posto come offerta profumata e sacrificio a Dio (Ef 5, 2).
San Paolo ci ricorda che, in quanto figli di Dio, destinatari della Santa Eucaristia, portiamo il marchio dello Spirito Santo. Perché lo Spirito Santo ci conduce a Cristo, il pane vivo che ci nutre e ci fortifica ugualmente per il nostro cammino. Quindi, Paolo ci insegna come mantenere questa relazione con lo Spirito Santo. Egli dice: "Non abbiate mai rancore verso gli altri, né perdete la calma, né alzate la voce verso nessuno, né chiamatevi con nomignoli, perdonatevi a vicenda con la stessa prontezza con cui Dio vi ha perdonato in Cristo".
La buona notizia oggi è che Cristo ci attira a sé ogni giorno attraverso l'Eucaristia per nutrirci e rafforzarci per il nostro cammino. Egli è il pane vivo che sazia la nostra fame spirituale. Allo stesso modo ci riempie del Suo Spirito, che ci guida sulla retta via nel nostro cammino. Così, oggi, Dio ci sta dicendo mentre parlava a Elia nel deserto: "Alzati, mangia, bevi" e continua il tuo viaggio con nuova speranza, zelo e un nuovo spirito.
Infine, approfittiamo di questo dono generoso che Dio ci ha fatto attraverso la Santa Eucaristia per arricchire la nostra vita. Dobbiamo fare quello che ci dice oggi il salmista: "Gustate e vedete che il Signore è buono". Egli è il pane vivo. Egli è il Mistero della nostra fede e della vita del mondo.
Mentre ci nutriamo del pane vivo che viene dal cielo, la Santa Eucaristia, possiamo noi essere nutriti spiritualmente, e possa la nostra degna ricezione dell'Eucaristia condurci alla vita eterna per mezzo di Cristo nostro Signore. Amen.
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