Homily for the vigil celebration of the solemnity of the Assumption of the Blessed Virgin Mary 14th August 2024

Homily for the vigil celebration of the solemnity of the Assumption of the Blessed Virgin Mary 14th August 2024

1 Chronicles 15:3-4,15-16;16:1-2

1Cor 15:54-57

Luke 11:27-28


Cari fratelli e sorelle in Cristo, oggi la Chiesa celebra un grande evento, la solennità dell'Assunzione della Beata Vergine Maria, Madre di Dio. In questo giorno commemoriamo il momento in cui Maria, la Madre di Dio, del Nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo, il Figlio di Dio e il Figlio dell'Uomo, fu assunta nella gloria del Cielo in virtù della sua Divina Maternità, cioè essendo la Madre di Dio e quindi anche come l'Arca della Nuova Alleanza di Dio, Lei è stata risparmiata dalla punizione e dalle conseguenze del peccato e della morte. Questo perché è stata appositamente preparata e messa da parte dal Signore stesso con la singolare grazia di essere risparmiata dalla macchia del peccato originale che aveva corrotto tutti gli altri figli dell'umanità sin dalla caduta dei nostri primi antenati.


L'Assunzione della Beata Vergine Maria è uno dei Quattro Dogmi Mariani insieme a quello del Dogma dell'Immacolata Concezione di Maria, che è stato appena menzionato, secondo cui Maria è stata concepita libera da tutti i peccati e dalla loro corruzione. Ma perché è così? Questo perché, come accennato, Maria è l'Arca della Nuova Alleanza attraverso la quale la Nuova ed Eterna Alleanza di Dio sarebbe entrata in questo mondo, nata nel sacro grembo di Maria, portando in sé per nove mesi interi il Figlio di Dio, il Verbo Divino di Dio Stesso incarnato nella carne, diventando il Figlio dell'Uomo attraverso Maria e la sua umile accettazione della volontà e dei piani di Dio. Questo è stato evidenziato e mostrato nelle prime Letture sia della Vigilia che della solennità dell'Assunzione stessa, mostrando l'Arca dell'Alleanza di Dio e come essa sia collegata a Maria, l'Arca della Nuova Alleanza.


Perché, come l'antica, prima Arca dell'Alleanza, che Dio aveva ordinato a Mosè e ad Aronne di fabbricare e costruire, fatta con i migliori materiali del mondo, con l'oro, il legno più pregiato e altri materiali preziosi, Dio stesso ha creato la Nuova Arca del Nuovo Patto, Maria, proprio come noi, fatta a immagine di Dio stesso e anch'essa santificata, benedetta e perfetta proprio come e anche meglio dell'originale Arca dell'Alleanza. L'Arca dell'Alleanza originale era così sacra e sacra che nessuno poteva toccarla direttamente con le proprie mani. Coloro che toccarono l'Arca furono colpiti a morte perché i loro peccati e la loro malvagità li giudicarono e li resero indegni di essere alla Santa Presenza di Dio. Non solo, ma l'Arca dell'Alleanza stessa era la rappresentazione della Santa Presenza di Dio in mezzo al Suo popolo, poiché il Signore stesso a volte scendeva per riposare e si intronizzava sui Cherubini in cima all'Arca.


Allo stesso modo, Maria stessa è stata santificata e messa da parte, resa santa e perfetta dal Signore che ha voluto che ciò avvenisse. È possibile per Dio? Certamente! Perché Dio è onnipotente, onnipotente e onnipotente, e non c'è nulla che gli sia impossibile. È certamente possibile per il Signore preparare Maria e santificarla mantenendola in uno stato di pienezza di grazia e di luce, per essere un vaso veramente degno che porta Dio stesso dentro di lei. Proprio come l'Arca antica che conteneva in sé le due lastre di pietra dei Dieci Comandamenti, Maria come Arca Nuova conteneva in sé il Signore stesso, manifestazione e perfezione della Legge di Dio. E proprio come l'antica Arca che conteneva la manna del pane celeste, Maria conteneva il Pane della Vita, il Signore stesso, che avrebbe offerto il Suo Corpo e il Suo Sangue perché tutti vi partecipassero e condividessero per la vita eterna.


Infine, proprio come l'antica Arca che conteneva il bastone di Aronne, il bastone dell'autorità su tutto il popolo d'Israele, così anche Maria, come la Nuova Arca dell'Alleanza, portava in sé Colui Al quale è stata data l'autorità su tutto il popolo di Dio, il bastone del Regno di Dio, il Bastone di Giuda e il dominio su tutto il mondo e l'intero Universo. A questo si allude anche la nostra prima lettura della Solennità, tratta dal Libro dell'Apocalisse di San Giovanni Apostolo, dove San Giovanni vide la visione celeste degli ultimi tempi, con le lotte tra il Grande Drago dell'Apocalisse, che rappresenta Satana, il grande nemico di tutti, e la Donna rivestita dello splendore del Sole e delle stelle che le coronano il capo, subito dopo che l'Arca dell'Alleanza fu vista in Cielo.


Quella visione della grande lotta celeste è un simbolo della grande battaglia fra le forze di Dio e quelle di Satana, che si era ribellato a Dio. La Donna che gemeva di dolore durante il parto è in realtà una personificazione sia di Maria che della Chiesa, in quanto la prima, Maria come Madre di Dio, partorì suo Figlio, il Salvatore di tutto il mondo, e la Chiesa di Dio personificata allo stesso tempo come la Madre di tutti, per mezzo del quale Dio stesso è venuto in questo mondo, dopo periodi di grandi sofferenze e tribolazioni, del dominio di Satana su di noi e sul mondo attraverso il peccato e le tenebre, il male e la malvagità presenti tutt'intorno a noi. Ma Dio voleva mostrare a tutti noi che il regno e il dominio di Satana stanno volgendo al termine, e attraverso Suo Figlio, Nostro Signore e Salvatore, Dio ha spezzato per sempre il potere e il dominio di Satana, conducendoci tutti alla vita eterna e alla vera gloria con Lui.


Attraverso l'umile e fedele accettazione da parte di Maria del suo ruolo in tutto il piano di salvezza, il piano che Dio aveva preparato fin dall'inizio per la salvezza di tutta l'umanità, tutti noi siamo stati resi partecipi di questa Nuova Alleanza che Dio aveva fatto con noi per mezzo di Suo Figlio. E poiché la punizione e le conseguenze del peccato e della disobbedienza contro Dio sono la morte, è naturalmente incompatibile con il fatto che la Madre del Mediatore della Nuova Alleanza, colei che aveva reso possibile questa Nuova Alleanza attraverso la sua completa obbedienza e fede nel Signore, debba soccombere allo stesso destino di soffrire attraverso la morte. Ecco perché, questa credenza dell'Assunzione o anche conosciuta come la Dormizione della Beata Vergine Maria, come è conosciuta dai nostri fratelli nella Chiesa orientale, era stata sostenuta dai cristiani fin dai primi giorni della Chiesa.


Non c'è dubbio che gli stessi primi cristiani, fin dal tempo degli Apostoli, hanno sperimentato ciò che è realmente accaduto alla Beata Madre di Dio alla fine della sua vita terrena e della sua esistenza. Così, una tale fede nell'Assunzione o Dormizione di Maria è certamente sostenuta da solide prove che sono state poi tramandate attraverso la Chiesa e le comunità di fedeli fino ad oggi. Ci sono due versioni principali di ciò che è accaduto, la prima è che Maria non ha subito la morte, ma è stata immediatamente risollevata corpo e anima dalla potenza di Dio, alla gloria del Cielo, la spiegazione è che, come detto, non è stata contaminata dalla macchia del peccato originale ed è anche rimasta senza peccato per tutta la sua vita, e quindi non è conveniente che lei abbia un assaggio o un'esperienza della morte, che è la conseguenza del peccato.


Poi, la seconda versione ruota attorno a Maria che si addormenta alla fine della sua vita terrena e della sua esistenza, circondata dagli Apostoli, e ha sperimentato la morte, ma non a causa delle conseguenze dei suoi peccati o iniquità, o di qualsiasi forma di difetti o errori che aveva commesso. Invece, attraverso la sua breve esperienza con la morte, ha condiviso la morte che suo Figlio stesso ha sperimentato sulla Croce, mentre attraversava la sua passione, soffrendo le sofferenze e i dolori più gravi per la nostra salvezza. Il suo amore per il Figlio era così grande, che era disposta a partecipare alla sua passione, così come ha condiviso con lui l'esistenza condivisa quando era nel suo grembo durante i nove mesi della sacra gestazione, prima che il Signore nostro Salvatore nascesse nel mondo.


Così, alla fine, questa grande Nuova Arca, del Nuovo Patto di Dio, che porta il Mediatore del Nuovo ed Eterno Patto, fu risuscitata e portata in Cielo in corpo e anima. Secondo la tradizione, il corpo di Maria scomparve miracolosamente poco dopo il suo trapasso, sostituito con un letto pieno di rose, motivo per cui Maria è spesso associata a rose e fiori. Indipendentemente dalla versione degli eventi realmente accaduta, ciò che conta è che Maria è stata quindi elevata in corpo e anima al Cielo, un privilegio condiviso da pochissimi altri come Enoch ed Elia nell'Antico Testamento. Ma Maria è risorta ancora più grande di loro, perché a Lei, in quanto Madre di Dio, è stato concesso l'onore di essere la Regina Madre del Cielo, esaltata e onorata prima di tutto tra tutti gli altri esseri creati da Dio. Allo stesso tempo, Ella è anche la nostra più grande intercessore e aiuto, essendo sempre più vicina a suo Figlio in Cielo, pregando incessantemente per tutti noi, che il Signore stesso ci aveva affidato come nostra Madre.


Ora, fratelli e sorelle in Cristo, dopo aver attraversato ciò che è l'Assunzione della Beata Vergine Maria, Madre di Dio, ciò che conta ora è come tutte queste cose si relazionano con noi, con ognuno di noi come cristiani, come popolo santo e amato di Dio. Maria ha mostrato a tutti noi come essere cristiani degni e fedeli, come essere santi e degni discepoli di Dio, nell'obbedire alla Sua volontà e nell'osservare la Sua Legge e i Suoi comandamenti, e nell'essere sempre costantemente riempiti della Sua grazia, potenziati e rafforzati dallo Spirito Santo. In ogni momento della nostra vita dovremmo sempre essere rafforzati e riempiti dallo Spirito di Dio e riempiti dell'amore e della devozione che tutti noi dovremmo avere per Lui, nostro Signore, Dio e Maestro. Maria è il nostro esempio e modello perfetto, e attraverso di lei abbiamo anche visto un barlume del nostro io futuro, glorificato e libero dalla macchia e dalla corruzione del peccato.


Sforziamoci, pertanto, tutti di fare del nostro meglio per seguire Dio in ogni momento e per fare tutto ciò che Egli ci ha chiamato e affidato. Cerchiamo di essere tutti esemplari in tutte le nostre opere e azioni, in ogni nostra interazione e sforzo, in modo da poter essere veramente i discepoli e i seguaci missionari ed evangelizzatori di Cristo in ogni nostro sforzo e nelle nostre buone opere, in ogni momento. Il Signore sia sempre con noi, e Sua madre Maria, gloriosamente assunta in Cielo, il nostro più grande aiuto e intercessore, continui a pregare per tutti noi peccatori, ora e sempre. Amen.


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